DNA computing
Il socio Paolo Vatta, biologo molecolare e ingegnere informatico, ci ha illustrato un campo di ricerca molto particolare: il “DNA computing: come usare il DNA per risolvere problemi irrisolvibili con computer normali“. La relazione ha riscosso grande interesse, e il nostro relatore ci ha promesso altre serate interessanti, perciò restate aggiornati! Ringraziamo gli ospiti che hanno partecipato, tra i quali Elisabetta Maresio, psicologa e psicoterapeuta e Daniela Fiorini.
Per superare i limiti fisici dei computer tradizionali gli scienziati stanno lavorando in due campi promettenti ma molto diversi, i computer quantistici e i DNA computer, oggetto di questa relazione. Il primo esemplare di DNA computer è stato realizzato nel 1994 da L.A. Adleman, matematico, informatico e biologo molecolare, già molto noto per avere contribuito alla elaborazione del sistema di crittografia a chiave pubblica maggiormente in uso oggi, il sistema RSA.
Slides a cura del Prof. Paolo Vatta