Vai al contenuto

La visita del Governatore

15 gennaio 2011
Il Governatore Fabio Feudale (in centro) con Fabio Campanella e Stefano Ravo

 

Giovedì 13 gennaio, insieme al Trieste Miramar, abbiamo avuto la visita del Governatore del Distretto 108TA2  FABIO FEUDALE.

Ringrazio il Presidente del Miramar, Fabio Campanella e tutti gli amici che hanno contribuito ad organizzare la serata, ed un pensiero in particolare è per Ondina.  Un grazie di cuore anche alla Presidente di Zona Cinzia Cosimi per la pazienza!    E naturalmente un grazie al Governatore per gli apprezzamenti che ha dimostrato nei confronti dei Club e per gli utili consigli che ci ha dato.  

A seguire alcune note: invito i soci a dire la loro, osservazioni, proposte e critiche (se caute) saranno ben accette!

Governatore Fabio Feudale

Incontro con il Consiglio Direttivo

 

 

 

 

 

 

 

 

La visita del Governatore è un momento importante in quanto il Club ha la possibilità di far conoscere direttamente al Governatore che cosa ha fatto, cosa sta facendo e cosa farà.   Si comunicano inoltre numeri: soci attuali, previsioni di entrate di uscite, andamento storico, eta media ma soprattutto il Presidente può comunicare le sensazioni che si vivono nel Club: la coesione, lo spirito di appartenenza, le aspettative, l’entusiasmo o la disaffezione, l’ insofferenza verso le formalità e le procedure.

Su quest’ultimo aspetto la mia opinione  è questa.  Apparteniamo ad un Club che a sua volta “appartiene” ad una organizzazione mondiale, la cui struttura non può essere che piramidale.    Abbiamo una Mission, una Vision, un Codice e Scopi uguali per ciascuno dei 45.000 Club in 208 paesi con 1.350.000 soci.    Un organismo di queste dimensioni può funzionare se ci sono procedure rispettate da tutti.   Certo le procedure devono avere un senso, e se alcune ci sembrano prevaricanti o inutili è nostro dovere rispettarle e comunicare la nostra contrarietà con i mezzi che l’organizzazione mette a disposizione.    Sugli aspetti formali, essendo io abbastanza insofferente a obblighi di etichetta, non mi pronuncio: difficilmente mi vedrete nella carica di cerimoniere!

Tornando al discorso,  il Governatore è la persona che meglio può comprendere le sensazioni che il Presidente gli comunica, poichè incontrando tutti i Club del distretto ha la percezione di quelli che sono i problemi ma anche le opportunità, perchè può trasmettere agli altri Club soluzioni sperimentate da altri che hanno avuto successo, consigli, suggerimenti.  E su questo il Governatore non mi ha deluso, anzi!

Come sapete il Governatore incontra il Consiglio Direttivo.  Ho inziato parlando del  Blog, che vorrei diventasse un po’  la memoria del Club, registrandone la storia;  lo strumento di consultazione, dove il socio può seguire le iniziative in corso e future, consultare lo statuto, i rendiconti, i verbali,  vedere le fotografie dei meeting;   il luogo di discussione, dove ciascuno può dire la sua.   Il Governatore ha apprezzato molto, e devo dire che si è dimostrato più ottimista di me sul successo di questa iniziativa tra i soci.

Seguendo la cronologia degli articoli pubblicati sul Blog , abbiamo esposto quanto fatto e quanto abbiamo in programma di fare.  Due, in particolare i Service  ai quali il direttivo tiene molto: il Progetto Martina ed il Progetto I Lions per le scuole.  Su questi non ho lesinato gli apprezzamenti ai soci che li stanno seguendo, chiamandoli per nome.   Ho parlato anche del Concerto di settembre, del Mercatino che si terrà domenica, delle serate che abbiamo dedicato a temi lionistici (LCIF, Depressione tra i giovani) o di interesse generale.  

Molti sono stati gli apprezzamenti del Governatore verso il nostro Club,  in particolare sulla decisione di diminuire la quota annuale e prevedere un ingresso facilitato per i giovani –  percorso che ricordo è iniziato con la presidenza di Michele – e di promuovere la conoscenza della nostra Fondazione.

Questo mi ha rinfrancato e rinnovato il mio entusiasmo di appartenere a questa grande organizzazione, che grazie alla numerosità dei soci può fare grandi cose.   Entusasmo che deve essere in ciascuno di noi, altrimenti perchè siamo entrati?  Entusiasmo che dobbiamo testimoniare  agendo.   Le iniziative sono molte:  internazionali, distrettuali e locali, e se si ha voglia di dedicare un po’ del proprio tempo se ne trova certamente una dove poter dare una mano.

La voglia di servire, il desiderio di restituire un poco del tanto che abbiamo.  E’ così che il LCI continuerà ad essere grande.

No comments yet

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: