Incontro tra musica, arte e amicizia allo Studio Psacaropulo
Si è svolto ieri il primo incontro “al caminetto” dell’anno sociale 2024-25, un evento informale ma ricco di contenuti che ha visto la partecipazione di soci e ospiti presso lo “Studio Psacaropulo”. L’incontro, organizzato con il contributo della famiglia Casaccia e in collaborazione con l’Associazione Nova Academia Alpe Adria APS, ha avuto luogo in un contesto davvero speciale: la casa-studio, ora museo, in cui visse la pittrice triestina Alice Psacaropulo (1921-2018), figura di spicco nel panorama artistico cittadino, non solo per il suo talento pittorico, ma anche per il suo ruolo di insegnante e collezionista d’arte.
Lo studio è un luogo straordinario, ricco di opere di vari artisti e di volumi dedicati alla pittura e ad altre discipline artistiche, un piccolo tempio della cultura.
La serata è stata arricchita da un breve concerto della “Ensemble Alice Psacaropulo“, composto da Marianna Prizzon (soprano), Sibilla Serafini (mezzosoprano), Stefano Casaccia (flauto dolce) e Luca Ferrini (pianoforte). Il programma musicale, intitolato “Dal Barocco alla Belle Époque”, ha offerto un viaggio affascinante che, partendo dal mondo della filosofia greca e orientale, ha esplorato il dualismo tra mente e corpo, evocando i quattro elementi – acqua, aria, terra e fuoco – fino a toccare il mito di Orfeo e la transizione dalla mente sublime alla sensualità della Belle Époque.
L’esibizione ha riscosso un grande successo, accolta con entusiasmo dal pubblico presente. La serata è proseguita con un buffet e un brindisi, consolidando l’atmosfera di amicizia e condivisione che ha caratterizzato l’incontro.
Una piacevolissima serata, dunque, che ha unito cultura e convivialità in una cornice artistica unica. Un sentito ringraziamento va a Giovanni con Daniela, Stefano e Michele Casaccia, nonché ai musicisti che hanno reso speciale questa serata all’insegna della bellezza e dell’arte. Un apprezzamento speciale va anche all’imprenditore Doriano Forza, che ha contribuito a rendere la serata ancora più incantevole grazie alla delicata illuminazione delle candele elettroniche da lui gentilmente fornite.

Studio Psacaropulo è la prima casa-museo del Friuli Venezia Giulia a essere riconosciuta “Piccolo Museo Italiano”: quella della pittrice triestina Alice Psacaropulo, ma è anche il primo organismo culturale della regione ad accedere ai contributi a fondo perduto del Recovery Plan per il “Sostegno ai settori culturali e creativi per l’innovazione e la transizione digitale”, con un progetto che prevede la catalogazione e la digitalizzazione del patrimonio artistico, del fondo librario e dell’archivio. Il fine è quello di costruire due nuovi percorsi espositivi: uno “reale”, per permettere di visitare in totale autonomia la casa-museo e avere libero accesso alla consultazione della biblioteca; uno digitale, pensato soprattutto per persone con disabilità.
In generale, lo Studio incoraggia il lavoro di ricerca, restauro, archiviazione e tutte quelle iniziative culturali che, tra ricerca e divulgazione, abbiano lo scopo di approfondire il ruolo della pittrice di origini greche nella storia dell’arte italiana.

